ESPERTO GIS per i progetti RESTART MAGHREB E TUNISIA

All’interno dei progetti RESTART Maghreb (Algeria e Marocco) e RESTART Tunisie ricoprirò il ruolo di esperto GIS per il periodo Giugno 2021 – Giugno 2022 attraverso un lavoro da remoto viste anche le difficoltà legate alla situazione sanitaria internazionale.

La mia consulenza si svolgerà sui seguenti assi principali: ricerca online ed inserimento GIS degli open data territoriali disponibili; redazione dei questionari per la raccolta di dati tematici in campo attraverso dispositivi mobili e monitoraggio delle schede compilate (tramite interviste ad una selezione di stakeholder ed a un campione di popolazione) ; formazione personale tecnico locale sulle procedure di raccolta dati e successiva analisi GIS; produzione di cartografia tematica e relativa visualizzazione sul web.

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“Analisi Vettoriale” e “Raccolta Dati in Campo”

Il corso, organizzato dalla Scuola COSPE e da Ong 2.0, due realtà all’avanguardia in Italia per la formazione in ambito cooperazione internazionale e non profit, si compone di due moduli,  frequentabili anche singolarmente, alla fine dei quali i/le partecipanti acquisiranno le competenze necessarie per poter usare con professionalità gli strumenti GIS con particolare attenzione al loro impiego in contesti di attività di cooperazione allo sviluppo. 

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“Mapping per la Cooperazione Internazionale”

Il GIS è oramai diventato uno strumento imprescindibile per chi opera nel settore della cooperazione internazionale e ancor più nel settore del mapping umanitario. In questo corso, in cui verranno usati esclusivamente software open source per assicurare la piena sostenibilità delle soluzioni proposte, si illustreranno le principali metodologie di analisi territoriale GIS per poter fornire in tempi rapidi, e in maniera facilmente comprensibile, risposte e informazioni sia ai partner progettuali che ai decision makers sotto forma di mappe e di prodotti online come i webGIS.

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“GIS OPEN TOOLS FOR HUMANITARIAN MAPPING”

La possibilità di fornire e condividere una risposta rapida ai crescenti eventi di emergenza umanitaria, nonché di sostenere lo sviluppo economico locale, è strettamente legata alla disponibilità di dati geografici dettagliati e frequentemente aggiornati. Humanitarian Mapping ha sviluppato negli ultimi anni molti strumenti potenti e accessibili grazie anche alla conferma della filosofia open source; questi strumenti hanno un’interfaccia user friendly e sono profondamente correlati con OpenStreetMap che rappresenta il database di informazioni geografiche più importante e condiviso a livello mondiale.

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“GEOMATICA E COOPERAZIONE”

Tre nuovi corsi COSPE sulla Geomatica come strumento a supporto dei progetti di Cooperazione Internazionale allo Sviluppo.
Grazie al continuo aumento della disponibilità di software open source e di dati aperti, le diverse componenti della geomatica, quali ad esempio il GIS e i dati satellitari, sono sempre più spesso utilizzate anche nei progetti di cooperazione internazionale per fornire strumenti a supporto dei decision maker in molteplici settori in ambito socioeconomico, ambientale, sviluppo rurale, sanitario ed in ogni qualsiasi settore dove sia presente una componente territoriale geografica.

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COLLABORAZIONE CON IFAC CNR

Dal 1 dicembre 2020 inizierò una nuova collaborazione con l’Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” IFAC – CNR a Firenze nel quadro del progetto OptiMed-Water, “Forstering sustainable water management for the economic growth and sustainability of the Mediterranean region” per la seguente tematica: “Raccolta ed elaborazione di dati SAR e multi/iperspettrali del suolo e della vegetazione con sensori da satellite sulle aree di test del progetto. Implementazione di algoritmi per la stima dei parametri del suolo e della vegetazione da dati satellitari”.

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COORDINATORE GIS (EGITTO)

Nel quadro del servizio di consulenza per la “preparazione di mappe GIS ed atlanti cartografici per i Governatorati di Fayoum, Minya and Matrouh a supporto delle attività di monitoraggio e valutazione del programma“, dell’European Union Joint Rural Development Programme (EU-JRDP) in Egitto, collaborerò con la società Agristudio srl di Firenze in qualità di Coordinatore GIS.

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PROGETTO MATERRE (TUNISIA)

Il progetto CEFA MaTerrE (Marketing Territorial pour l’emploi) ha come area di intervento la Tunisia nord occidentale, regione è caratterizzata da un alto tasso di disoccupazione, e con settori con grandi potenzialità, ovvero agricoltura, turismo, artigianato, non ancora adeguatamente valorizzati. L’azione di CEFA si prefigge di creare opportunità di impiego per le persone maggiormente escluse, attraverso il turismo alternativo, responsabile e solidale; rafforzando inoltre le pratiche economiche endogene, incrementando le capacità della popolazione e migliorando la redditività del turismo comunitario e della produzione agricola e artigianale.

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